Siamo tutti matti ma molti di voi non hanno il mio stile.— Anne Lamott
Siamo tutti matti ma molti di voi non hanno il mio stile.
Tra cento anni da oggi? Tutta gente nuova.
Lui si accetta così com'è. Per questo tutto quello che fa, non importa cosa, avrà sempre una certa distinzione, un certo stile, una certa raffinatezza, una certa nonchalance.
Le discussioni sulla grammatica e lo stile sono spesso feroci come quelle sull'IBM contro il Mac, e altrettanto inutili come quelle sulla Coca contro la Pepsi o i boxer contro gli slip.
In tutte le questioni non importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale. In tutte le questioni importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale.
Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.
Lo stile non ha niente a che fare con la moda. Non bisogna cercare di seguire la moda di stagione. A volte la gente pensa che un look naturale sia per forza più sbrigativo, ma non è così.
Lo stile deve purificarsi come l'acqua che diventa chiara, a forza di lavoro, e per così dire, a furia di consumarsi sui ciottoli.
Per me la musicalità sta in ciò che chiamo passaggio, ovvero nel saper legare le varie parti del racconto, senza mai interromperlo bruscamente per passare a qualcos'altro, né costruirlo su un sottofondo monotono nel quale si finisce per distrarsi.
Il pensiero uccide l'ispirazione, lo stile vincola il pensiero, la scrittura ripaga lo stile.
Solo i grandi maestri di stile riescono a passare sempre inosservati.