La violenza genera violenza.
La violenza tra i giovani è un aspetto del loro desiderio di creare. Non sanno come usare la loro energia in modo creativo, così si comportano diversamente e distruggono ogni cosa.
La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere una cultura.
Solo i malvagi e gli stupidi possono accordare fedeltà totale a un partito.
Ridi e il mondo riderà con te. Russa e dormirai da solo.
Televisione. Una metafora della morte dell'intimità.
La nonviolenza è il fine di tutte le religioni.
Certi uomini non sono capaci di far male ad una mosca soltanto perché non sono in grado di acchiapparla.
Ogni potere minacciato diviene violento.
La più grande debolezza della violenza è l'essere una spirale discendente che da' vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica.
La violenza non è in noi: la violenza è nel divenire. Quando qualcosa si muove, siamo già in presenza di una catastrofe.
Perché pensate alla violenza del mondo? Perché non pensate alla violenza che è in voi?
La violenza esercitata su di noi da altri è spesso meno dolorosa di quella che ci infliggiamo da soli.
Non violenza significa anche cose molto semplici ed essenziali come il rispetto degli altri.
La violenza sulle donne è antica come il mondo, ma nel 2009 avremmo voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse le cronache di abusi, omicidi e stupri.
Consideriamo parte del nostro dovere difendere l'umanità contro il flagello dell'intolleranza, della violenza e del fanatismo.