La conoscenza che gli aristocratici danno per scontata, la dobbiamo pagare con i nostri giovani.— Anton Čechov
La conoscenza che gli aristocratici danno per scontata, la dobbiamo pagare con i nostri giovani.
Più l'uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
Nell'assoluta indifferenza verso la vita e la morte di ognuno di noi, si cela forse il pegno della nostra salvezza eterna, dell'incessante moto della vita sulla terra, dell'ininterrotta perfezione.
Nella vita coniugale, l'essenziale, è la pazienza. Non l'amore: la pazienza!
La capacità di credere a qualcosa è una facoltà dello spirito.
La buona educazione non sta nel non versare la salsa sulla tovaglia, ma nel non mostrare di accorgersi se un altro lo fa.
La donna è per natura più capace di sacrificio. La nonviolenza, perciò, le risulta più facile.
Morire per un'idea; è indiscutibilmente nobile. Ma quanto più nobile sarebbe se gli uomini morissero per idee che fossero vere!
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.
Amare e sacrificarsi e soccombere! Questo il destino suo e forse di tutte le donne?
Essi morirono per salvare la loro terra e salvarono solo il mondo.
La razza umana è così fatta che esseri sani di mente sarebbero pronti a sacrificare la loro giovinezza, il loro corpo, i loro amori, i loro amici, la loro felicità e molte altre cose ancora sull'altare di un fantasma chiamato eternità.
La privazione è un'oscurità impenetrabile per l'immaginazione dei non privati.
In genere è per mestiere disposto a sacrificarsi chi non sa altrimenti dare un senso alla sua vita.
L'etica è in origine l'arte di raccomandare agli altri i sacrifici richiesti per cooperare con noi stessi.
Per poter vivere libero e felicemente devi sacrificare la noia. Non sempre è un facile sacrificio.