Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.— Anton Čechov
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.
I solitari leggono molto, ma parlano poco e poco sentono dire: la vita per loro è misteriosa. Sono mistici e spesso vedono il diavolo dove non è.
Qualsiasi idiota può superare una crisi; è la vita quotidiana che ti logora.
Più l'uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d'avvenire.
La fede che non agisce è lettera morta, gli atti senza la fede sono peggio ancora; è tempo perso, nient'altro.
I rimpianti di ieri e la paura del domani possono ucciderti.
Il progetto è il brogliaccio del futuro. A volte servono al futuro centinaia di brogliacci.
Il futuro non è scritto. Il vero fato è quello che ci scegliamo noi.
Narrami tu se in alcun istante della tua vita ti ricordi di aver detto con piena sincerità ed opinione: io godo. Ben tutto giorno dicesti e dici sinceramente: io godrò; e parecchie volte, ma con sincerità minore: ho goduto. Di modo che il piacere è sempre passato o futuro, e non mai presente.
Quando guardo al futuro è talmente splendente che mi brucia gli occhi.
Quel che abbiamo alle spalle e quel che abbiamo davanti sono piccole cose se paragonate a ciò che abbiamo dentro.
Si affronta il futuro col proprio passato.
La musica è l'unica arte che evoca la nostalgia per il futuro.
Il futuro è già passato, e non ce ne siamo nemmeno accorti.
Non direi che il futuro è necessariamente meno prevedibile rispetto al passato - penso che il passato non era prevedibile quando ha avuto inizio.