Ogni sogno è un pezzo di dolore che noi strappiamo ad altri esseri.— Antonin Artaud
Ogni sogno è un pezzo di dolore che noi strappiamo ad altri esseri.
Non un solo psichiatra che non sia notoriamente un erotomane.
Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.
Una società tarata ha inventato la psichiatria per difendersi dalle investigazioni di certe lucide menti superiori, le cui facoltà divinatorie la infastidivano.
La psichiatria non è più che un consesso di gorilla loro stessi ossessionati e perseguitati, e che hanno, come palliativo agli stati più spaventosi dell'angoscia e del soffocamento umani, soltanto una terminologia ridicola, degno prodotto dei loro cervelli tarati.
Ma l'Amore che è una forza non va senza la Volontà.
Devi avere un sogno per svegliarti la mattina.
Non esiste un sogno perpetuo. Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo, e non bisogna volerne trattenere alcuno.
Il nostro sogno urta contro il mistero come la vespa contro un vetro. Meno pietoso dell'uomo, Dio non apre mai la finestra.
Quando sogniamo di sognare, siamo prossimi a destarci.
I sogni si realizzano; senza questa possibilità, la natura non c'inciterebbe a farne.
I sogni ce l'hanno tutti: ciò che ci differenzia è l'intensità per raggiungerli o il destino che li raggiunge per noi.
Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede.
Penso che le cose veramente naturali siano i sogni, che la natura non può toccare con il decadimento.
I sogni cedono il posto alle impressioni di un nuovo giorno come lo splendore delle stelle cede alla luce del sole.
Credo che le cose veramente naturali siano i sogni, che la natura non può corrompere.