Sono pessimista con l'intelligenza, ma ottimista per la volontà.— Antonio Gramsci
Sono pessimista con l'intelligenza, ma ottimista per la volontà.
Ogni movimento rivoluzionario è romantico, per definizione.
Si diventa vecchi quando si incomincia a temere la morte e quando si prova dispiacere a vedere gli altri fare ciò che noi non possiamo più fare.
La mia praticità consiste in questo: nel sapere che a battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e non il muro.
Lo spiritello che mi porta a cogliere il lato comico e caricaturale di tutte le scene era sempre attivo in me e mi ha mantenuto giocondo nonostante tutto.
L'apprendere molte cose non insegna l'intelligenza.
I mezzi per sviluppare l'intelligenza hanno aumentato il numero degli imbecilli.
Un figlio può prendere dal padre il naso, gli occhi e perfino l'intelligenza, ma non l'anima. L'anima è nuova ad ogni uomo.
Non insultate la mia intelligenza, prendetevela con me!
Una sola forza può ancora opporsi alla follia generale: l'intelligenza illuminata dalla fede.
Scaltrezza: il Dio minore dell'intelligenza.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.
Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.
Se le bombe che lanciano gli americani sono tanto intelligenti però colpiscono i mercati... vuoi vedere che sono cretini quelli che le lanciano!
L'intelligenza tende all'imbecillità come i corpi tendono al centro della terra.