Ogni movimento rivoluzionario è romantico, per definizione.— Antonio Gramsci
Ogni movimento rivoluzionario è romantico, per definizione.
L'indifferenza è il peso morto della storia.
La prova migliore del fatto che si è stati veramente ammalati è quella di morire: ciò soddisfa tutte le esigenze scientifiche e amministrative.
Lo spiritello che mi porta a cogliere il lato comico e caricaturale di tutte le scene era sempre attivo in me e mi ha mantenuto giocondo nonostante tutto.
La mia praticità consiste in questo: nel sapere che a battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e non il muro.
La rivoluzione la intendo come una forza propulsiva, come il convergere di alcune situazioni storiche che determinano l'esplosione di tutte le valvole di sicurezza. La rivoluzione è un avvenimento che cambia il mondo.
Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.
La rivoluzione del mondo, passa attraverso la rivoluzione dell'individuo.
Le rivoluzioni nascono dalla cima. Sono causate da ciò che vi è di marcio alla cima.
Rivoluzione. In campo politico viene così chiamato il brusco passaggio da una forma a un'altra di malgoverno.
Quando il cittadino si rifiuta di obbedire, e l'ufficiale dà le dimissioni dal suo incarico, allora la rivoluzione è compiuta.
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.
Nessuna grande rivoluzione, come la storia dimostra, si è compiuta senza guerra civile.
In tempi di rivoluzione un soldato non deve mai disperare di nulla quando ha perseveranza e coraggio.