La cattiva sorte ci mostra chi non sono i veri amici.
Uno stato è governato meglio da un uomo ottimo che da un'ottima legge.
Il millantatore è colui il quale fa mostra di titoli di merito che non possiede, esagerando il suo controllo del mondo di cui in realtà è privo.
Il mio miglior amico è l'uomo che nell'augurarmi del bene, lo augura per il mio interesse.
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
Chi non ha mai imparato ad obbedire non può essere un buon comandante.
La sensazione più dolce che si prova alla presenza di un amico, il riconoscerlo, ce la dà l'impronta della sua mano nella lettera.
Amicizia: una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili.
La vera amicizia resiste al tempo, alla distanza ed al silenzio.
Ci si dovrebbe comportare con i propri amici come noi vorremmo che si comportassero con noi.
Il vero amico lo riconosci da come ti mente.
Per quanto essenziali possano essere i doni dell'esistenza, non riusciranno mai ad eguagliare il sorriso di un bambino, la gratitudine di chi non ti ha dimenticato, l'amicizia delle persone buone e la vicinanza di qualcuno che ti ami veramente.
Che c'è? Te ne vai senza salutare?
L'amicizia ha come comun denominatore tre grandi c: confidenza, complicità, cazzate.
Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa.
Per quanto l'amicizia, l'amore e il matrimonio uniscano gli uomini strettamente, in fondo ciascuno è interamente onesto soltanto con se stesso.