Il sentimentalismo è sentimento comprato sotto costo.
Credo alla tua saggezza solo quando viene dal cuore, e alla tua bontà solo quando viene dalla ragione.
La cosa migliore che due amanti possono diventare nel corso del tempo è questa: surrogati dei loro sogni o simboli del loro desiderio.
Come professione, la politica è per i duri di cuore e gli irresponsabili, la religione è fatta apposta per i poveri di spirito e gli ipocriti.
Un'ombra di dubbio già rende la fede un assurdo, anzi in qualche modo la annulla, mentre occasionali accessi di fede non recano alcun danno sostanziale al dubbio, al contrario sembrano appunto legittimarlo.
Siamo veramente spietati solo verso le persone che sappiamo di non poter mai perdere.
È il destino inevitabile del sentimentale. Tutte le sue opinioni mutano e si trasformano in quelle opposte al primo tocco della realtà.
Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono.
Il sentimentalismo è la negazione del sentimento.
Il sentimentalismo è il festival del cinismo.
In alcuni il sentimentalismo mostra l'impossibilità di un uso attivo dell'intelligenza; in altri mostra l'assenza dell'intelligenza stessa.
Il sentimentalismo non è semplice sensualismo, ma falso spiritualismo: per quanto belle siano le note che trae dalla nostra natura, provengono filate con arte, dal bruto interiore che è in noi.
Un sentimentale è semplicemente uno che vuol godere il lusso di un'emozione senza pagare. In verità il sentimentalismo è semplicemente la festa legale del cinismo.
Sentimentale. Chi desidera il lusso di un sentimento senza pagare per averlo.
Si corregge il sentimentalismo non diventando cinici ma diventando seri.