Il destino può mutare, la nostra natura mai.
Clio, la musa della storia, è tutta quanta infetta di menzogne, come una prostituta di sifilide.
La verità e l'originalità troverebbero più facilmente posto nel mondo se coloro che non sono in grado di produrle non cospirassero di comune accordo per non farle venire alla luce.
La malvagità, si dice, la si sconta nell'altro mondo, ma la stupidità in questo.
Colui che scrive in modo affettato somiglia a colui che si mette in ghingheri per non essere scambiato e confuso col volgo; è questo un pericolo che il gentleman non corre mai, anche se indossa l'abito più misero.
La bellezza dei ragazzi sta a quella delle ragazze come la pittura a olio sta a quella a pastello.
Destino. L'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
L'ora del destino varia da uomo a uomo, ma non tralascia nessuno: l'animo stia all'erta, senza mai temere l'inevitabile, aspettandosi sempre l'incerto.
Tutti muoiono nel giorno stabilito dal destino. Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene.
Quello che la gente chiama comunemente destino, è costituito per lo più dalle sue stupide gesta.
Tendere le mani al proprio destino è un modo infallibile per addolcirne i rigori.
Il destino è semplicemente la forma accelerata del tempo.
Il destino mescola le carte e noi giochiamo.
Gli uomini, in certi momenti, sono padroni del loro destino. La colpa non è delle nostre stelle, ma di noi stessi, che siamo degli schiavi.
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
I migliori non possono eludere il loro destino: i buoni muoiono presto, e i cattivi muoiono tardi.