Gli uomini completamente privi di genio sono incapaci di sopportare la solitudine.
L'uomo ordinario non si preoccupa di altro che di come passare il tempo, l'uomo di talento di come impiegarlo.
Quando si hanno di fronte degli imbecilli o dei matti, c'è un modo solo di dimostrarsi intelligenti: non parlare con loro.
Si può essere saggio solo alla condizione di vivere in un mondo di stolti.
Non c'è, veramente, stoltezza più grande del voler trasformare questa valle di lacrime in un luogo di delizie, e del proporsi per meta, come pure fanno molti, la gioia e il piacere, anziché aspirare a un'esistenza il più possibile priva di dolore.
Che contrasto stridente sussiste tra la suscettibilità di moltissima gente, al minimo accenno di biasimo nei loro riguardi, e tutto ciò che essi potrebbero udire, se ascoltassero di nascosto le conversazioni dei loro conoscenti!
Ho sempre amato la solitudine, una caratteristica che tende ad accentuarsi con l'età.
Io lo so che non sono solo anche quando sono solo; io lo so che non sono solo e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango.
La solitudine no che non è un affare, ti fa credere di risparmiare e invece non è che uno sperpero, di stagioni inutili e anni andati via davanti al calendario... e la colpa è soltanto mia.
Essere solo, da parte, non vuol dire gran che; ma essere solo, di sopra, questo sì che dice assai.
L'unico modo di conservare la propria solitudine è di offendere tutti; prima di tutti coloro che si ama.
Solitudine. Condizione di chi ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.
Irena andò alla finestra per assaporare, nella calma ritrovata, la libertà della solitudine.
Guai a chi è solo, perché se cade, non ha alcuno che lo soccorra.
La solitudine tira molti scherzi. Ci spreme, si spreme che noi ci troviamo nel tempo fino al primo giorno della nostra conoscenza. E altro non vogliamo, per raccontarci.
La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
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