L'opposto di solitudine non è stare insieme. È stare in intimità.
Il peccato originale consiste nel limitare l'Essere. Non lo commettere.
Mai ti è dato un desiderio senza che ti sia dato anche il potere di realizzarlo.
Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.
Più illuminati si diventa, meno probabilità ci sono di trovare qualcuno alla nostra altezza, da qualsiasi parte. Più si impara, più ci si deve rassegnare a vivere soli.
Fare significa dimostrare che lo sai.
Siamo soli, assolutamente soli su questo pianeta fortuito; e fra tutte le forme di vita che ci circondano non una, tranne il cane, ha stretto alleanza con noi.
La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista.
La solitudine è una pace inaccettabile.
L'amore o a dir meglio l'abitudine all'isolamento noi l'acquistiamo e si accentua in noi invecchiando.
Il solitario vive in compagnia di Dio, e Dio gli tiene compagnia incessantemente.
Si parla spesso del valore educativo della solitudine. Se ne parla però sempre con gli altri.
La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
La solitudine significa anche: o la morte o il libro. Ma innanzi tutto significa alcol.
Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
Si resiste a star soli finché qualcuno soffre di non averci con sé, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.