L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.— Arthur Schopenhauer
L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.
La verità e l'originalità troverebbero più facilmente posto nel mondo se coloro che non sono in grado di produrle non cospirassero di comune accordo per non farle venire alla luce.
Chi ama la verità odia gli dèi, al singolare come al plurale.
A chi ha bisogno di una compagnia rasserenante e di scacciare il tedio della solitudine raccomando i cani, le cui qualità morali e intellettuali procureranno quasi sempre gioia e soddisfazione.
Ogni genio è un gran fanciullo, già per il suo guardare al mondo come a un che di estraneo. Chi nella vita non resta per qualche verso un fanciullo e diventa invece un uomo serio, sobrio, posato e ragionevole, sarà certo un bravo e utile cittadino di questo mondo, ma un genio non sarà mai.
La malinconia attira, il tedio respinge.
Gli edifici non sono intelligenti, sono progettati intelligentemente.
L'intelligenza non sembra più una giusta compensazione delle cose, una sorta di riequilibrio che la natura offre ai figli meno privilegiati, ma solo un superfluo gingillo che aumenta il valore del gioiello.
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.
Il sapere è il mezzo che ti permette di misurare le cose, i fatti, le situazioni, la logica in una dimensione altra. È questa l'intelligenza.
La libertà è un fatto dell'intelligenza: ed è quella che dipende da questa, non l'intelligenza dalla libertà.
Si è così profondi, ormai, che non si vede più niente. A forza di andare in profondità, si è sprofondati. Soltanto l'intelligenza, l'intelligenza che è anche «leggerezza», che sa essere «leggera», può sperare di risalire alla superficialità, alla banalità.
La capacità di parlare non fa di te un essere intelligente, ora vedi di filare.
I tre quarti delle malattie delle persone intelligenti provengono dalla loro intelligenza.
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
L'intelligenza è caratterizzata da una naturale incomprensione della vita.