Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.— Arturo Graf
Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.
Come il sole la nebbia, così il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn'invidia, ogni odio.
Se vuoi formarti un concetto probabilmente adeguato della corruttibilità di un uomo, scruta la qualità e la forza de' suoi desideri.
Lo scrittore di mezza taglia piaggia e seconda il pubblico; lo scrittore grande lo scrolla e se lo trascina dietro.
Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole.
Il rigore è spesso necessario; la crudeltà è sempre superflua.
I poveri sono i negri d'Europa.
Quaggiù la povertà è vergogna che nessun merito lava; è delitto non punito dalle leggi, ma perseguitato più crudelmente dal mondo.
Il lusso, la spensieratezza e lo spettacolo consueto della ricchezza fanno quei ragazzi così belli, che si direbbero d'una pasta diversa da quella dei figli della mediocrità e della povertà.
Al povero va sempre male.
La vita è una cella un po' fuori dall'ordinario, più uno è povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione.
Dio ama i poveri, e, per conseguenza, ama quelli che amano i poveri.
È assai sorprendente che le ricchezze degli uomini di Chiesa si siano originate dai principî di povertà.
Eravamo così poveri che a Natale il mio vecchio usciva di casa, sparava un colpo di pistola in aria, poi rientrava in casa e diceva: spiacente ma Babbo Natale si è suicidato.
Attraverso le apparizioni di Lourdes, Nostra Signora ha voluto restaurare in noi l'amore dei poveri e della povertà, un amore ingegnoso e liberatore.
Io amo i poveri, e soffrirei in un mondo senza poveri; i poveri sono le brioches dell'anima.