L'uomo che potendo, per natura, essere arguto e caustico, sappia serbarsi benevolo, è animale raro.— Arturo Graf
L'uomo che potendo, per natura, essere arguto e caustico, sappia serbarsi benevolo, è animale raro.
Difficile che in fondo alla sventura non ci sia qualche po' di colpa.
Certi bibliofili fanno all'amore coi libri a un dipresso come gl'impotenti fanno all'amore colle donne.
Non merita nome di generosità quella che non è altro che una delle tante forme della ostentazione e del fasto.
Vi sono scorciatoie por giungere alla scienza; non vi sono per giungere alla sapienza.
Nell'amore non ci sono strade in piano: sono tutte in salita o in discesa.
L'uomo è un microcosmo di pazzia.
Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
Nel vocabolario comune l'aggettivo "umano" equivale a "buono". Presunzione del primate chiamato uomo.
Ovunque sono uomini, lì dimoreranno anche dèi.
L'uomo non è una creatura sulla terra che ha un linguaggio, l'uomo è linguaggio.
L'uomo è un animale dotato di ragione: il suo bene lo attua appieno, se adempie al fine per cui è nato. Che cosa esige da lui questa ragione? Una cosa facilissima: che viva secondo la natura che gli è propria.
L'uomo è un'istituzione che ha contro di sé il tempo, la necessità, la fortuna e l'imbecille e sempre crescente supremazia del numero.
L'uomo non è un essere naturale: è un essere naturale umano.
Credo che gli uomini siano foglie che non rispettano i tronchi.
Per giudicare gli uomini bisogna conoscere, non solamente ciò ch'ei sono, ma ancora ciò che s'immaginano di essere, e ciò che vorrebbero essere.