L'uomo retto s'avvezzi a solitudine.
Non è veramente grande chi, veduto da vicino, appare men grande.
So due cialtroni s'accapigliano, non bisogna cercare quale dei due abbia più ragione, ma quale dei due ha meno torto.
La civiltà è una terribile pianta che non vegeta e non fiorisce se non è innaffiata di lacrime e di sangue.
L'uomo non può conoscere certe sue qualità se non conversando con gli uomini; non ne può conoscere certe altre se non in solitudine.
Sebbene possa alle volte parere il contrario, uno spirito superiore non può essere soggiogato da uno spirito inferiore.
Quasi tutti gli uomini sono persuasi essere la rettitudine cosa di primissima necessità, e quasi ciascun uomo di questa cosa di primissima necessità lascia la cura al vicino.