L'uomo retto s'avvezzi a solitudine.— Arturo Graf
L'uomo retto s'avvezzi a solitudine.
L'audacia dei furfanti è fatta, per molta parte, della timidità degli onesti.
Di più di un politico si potrebbe dare questa definizione: Uomo, che se sa quel che dice, mente, e se non mente, non sa più quel che dice.
Quando si fosse perfettamente provveduto all'igiene del corpo, rimarrebbe ancora moltissimo da fare per provvedere acconciamente all'igiene dello spirito.
Dove non sia forza di carattere, nessuna vittoria è possibile.
Un'eresia, se ottenga la vittoria, cambia nome e si chiama ortodossia.
Quasi tutti gli uomini sono persuasi essere la rettitudine cosa di primissima necessità, e quasi ciascun uomo di questa cosa di primissima necessità lascia la cura al vicino.