La verità è il pane degli intelletti robusti.
Ottimo è quel maestro che, poco insegnando, fa nascere nell'alunno una voglia grande d'imparare.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Povero quel maestro che non sa essere maestro se non fra le pareti della scuola.
La miopia fisica ognuno s'ingegna di correggerla; quella morale, pochissimi.
Di verità permanenti e sicure ce n'è una sola: e cioè che nessuna società può vivere, vivere veramente, basandosi su vecchie verità morte e rinsecchite.
Sospendere il giudizio serve soltanto a dichiarare che la verità sta da qualche parte, se solo sapessimo dove.
Dite sempre la verità, ma salvo che nelle aule di giustizia non dite mai tutta la verità. È scomodo e spesso arreca dolore.
La verità sta nelle sfumature.
Oggi è raro incontrare persone che credano di possedere la verità; ci confrontiamo invece costantemente con quelli che sono sicuri di avere ragione.
Non chiedetemi nulla, potrei rispondere con la verità.
La verità non ha una sua via. La verità è viva e perciò mutevole.
La verità è interamente e assolutamente una questione di stile.
La verità è sempre rivoluzionaria.
La verità non sembra mai vera.