E ciascuno ha il diavolo che si merita.
Il Fato è un cacciatore paziente. Certe coincidenze sono scritte in anticipo, come cecchini acquattati con un occhio nel mirino e un dito sul grilletto, in attesa del momento adatto.
Il bello è insegnare a volare a un passerotto perché nella sua libertà è già implicita la tua rinuncia.
L'opera fatta in strada è sempre là e non si vende mai. Forse si distrugge, ma non si vende.
In alto mare, l'aria era fresca, le ferite cicatrizzavano più in fretta e il silenzio si faceva intenso quanto bastava per rendere sopportabili le domande senza risposta e giustificare i propri silenzi.
All'inferno il diavolo è un eroe positivo.
Salute, o Satana, o ribellione, o forza vindice de la ragione!
Dove Dio ha costruito una chiesa, il diavolo costruisce anche lui una cappella.
Il diavolo è morto il giorno stesso in cui sei nato.
E lo sapeva bene Paganini, che il diavolo è mancino, è subdolo e suona il violino.
Dante pone la Terra al centro dell'universo, l'inferno al centro della Terra, Lucifero al centro dell'inferno. Il diavolo sarebbe, insomma, al centro di tutto.
Satana però non riesce a vincere coloro che pregano e vivono in unione con Gesù.
Il nemico non sopporta l'amore, né la luce, né la verità.
Dio è nella mia mente e il diavolo nei miei pantaloni.
Ho il diavolo dentro di me! Se non lo avessi non sarei cristiano.