La fame fa imparare in fretta tutti i mestieri.— Aulo Persio
La fame fa imparare in fretta tutti i mestieri.
La saggezza è venuta, rapida, prima della barba.
La malattia va affrontata sul nascere.
Anche il lupo allorché capita affamato in una mandra, non pensa a riempirsi il ventre, e sgozza dalla rabbia.
La miseria è un'invenzione degli uomini e la grandezza il normale andazzo del mondo.
La prossima volta che ti viene voglia di lamentarti per qualcosa, ricordati che il tuo bidone dell'immondizia probabilmente è nutrito meglio del trenta per cento della popolazione mondiale.
Per difetto di buon governo il popolo decade, la riuscita sta in molti consiglieri.
Nei bei giorni d'estate, quando un ardente sole incendia le vie, un chiarore biancastro cade dai vetri sporchi e si trascina miseramente nel passaggio. Nei brutti giorni d'inverno, nelle mattinate di nebbia, i vetri gettano soltanto oscurità sulle pietre viscide, oscurità sporca e ignobile.
Tutte le nostre miserie derivano per lo più dal fatto che non siamo capaci di restare seduti tranquillamente soli in una stanza.
La sensazione che provocano le casupole infime, sudice, infette, barcollanti tra rigagnoli e immondizie, è stranamente liberatrice: non c'è alcun tentativo di velare, di nascondere, di eludere la fondamentale sporcizia dell'esistere, la sua qualità escrementizia e torbida.
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
C'è una notevole differenza tra miseria e povertà: nella miseria non si protesta mai, il miserabile infatti non rappresenta mai un pericolo per il potere, non pensa nemmeno di poter cambiare la sua situazione; il povero, invece, stende la mano, desidera soldi, fa richieste, protesta.
Conosco la mia miseria e la mia debolezza, ma so anche quanto piaccia ai cuori nobili, generosi, far del bene, perciò, vi supplico, beati abitanti del cielo, vi supplico di adottarmi come figlia.