Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".— Benito Mussolini
Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se muoio vendicatemi.
La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista; non è un'uguaglianza; è un privilegio.
Quell'idiota di Berlino.
La stampa più libera del mondo è la stampa italiana. Il giornalista italiano è libero perché può esercitare funzioni di controllo, critica, propulsione.
Solo dall'armonia costituita dai tre principi: capitale, tecnica, lavoro vengono le sorgenti della fortuna.
Il primo dovere per un governo è di garantire che la gente abbia cibo, carburante e vestiti. Il secondo, che abbiano i mezzi per un'educazione morale ed intellettuale.
Mi auguro che il governo metta una tassa sui piani per gli incompetenti.
Grillo è, ad oggi, un populista, non un demagogo. La demagogia, in Italia, sta al governo.
I governi non amano gli oziosi. Gli oziosi li inquietano. Non fabbricano oggetti inutili e non consumano i prodotti inutili del lavoro. Non si lasciano controllare. Sono fuori controllo. Non vogliono vivere come i loro leader. Non vogliono essere aiutati.
Io penso che la gente voglia la pace così tanto che uno di questi giorni il governo farebbe bene a togliersi dai piedi e lasciare che l'abbiano.
Elefante: un topo costruito secondo le indicazioni del governo.
Non è la funzione del governo di tenere lontano i cittadini dall'errore, ma è compito dei cittadini non permettere che il governo cada in errore.
Nessun governo può essere saldo a lungo senza una formidabile opposizione.
Né l'attualità né la storia mostrano che la maggioranza governa, o che lo abbia mai fatto.
Sotto un governo che imprigiona le persone ingiustamente, l'unico posto per un uomo giusto è la prigione.