Quando mancasse il consenso, c'è la forza.— Benito Mussolini
Quando mancasse il consenso, c'è la forza.
Vivere è la lotta, il rischio, la tenacia.
Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
Quell'idiota di Berlino.
Sposi della vita, amanti della morte.
Il contadino deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo, né cercare altrove una vita più facile perché una vita più facile non esiste.
Chi sa tacere è il più forte.
In una battaglia tra la forza e un'idea, quest'ultima prevale sempre.
Arco non è altro che una fortezza causata da due debolezze, imperò che l'arco negli edifizi è composto di 2 parti di circulo, i quali quarti circuli, ciascuno debolissimo per sé, desidera cadere, e opponendosi alla ruina l'uno dell'altro, le due debolezze si convertano in unica fortezza.
Sentimenti forti non per forza corrispondono ad una forte personalità.
Nulla è più ripugnante della maggioranza: giacché essa consiste in alcuni forti capi, in bricconi che si adattano, in deboli che si assimilano, e nella massa che trotta dietro senza sapere minimamente quello che vuole.
La teoria diventa una forza materiale non appena si impadronisce delle masse.
Fino a qualche tempo fa, ho creduto nella verità del detto: "Un bastone e un sorriso possono superare qualsiasi difficoltà", ma poi la mia ulteriore esperienza mi ha rivelato che in genere si può lasciare a casa il bastone.
Le persone forti fanno tanti errori terribili quanto le persone deboli. La differenza è che le persone forti li ammettono, ci ridono sopra, e imparano da essi. Questo è il modo in cui diventano forti.
Solo le persone gentili sono veramente forti.