Gli uomini si abituano a tutto con una spaventevole rapidità.— Bertrand Russell
Gli uomini si abituano a tutto con una spaventevole rapidità.
L'intero corpo della teologia, per quanto concerne l'inferno non meno che per il paradiso, ha come presupposto che l'uomo sia, tra le cose create, quella più importante. Dal momento che tutti i teologi sono uomini, questo postulato ha incontrato scarsissima resistenza.
Solitamente il megalomane, sia pazzo che nominalmente sano, è il prodotto di qualche profonda umiliazione.
L'amore è una esperienza attraverso la quale tutto il nostro essere viene rinnovato e rinfrescato, come accade alle piante quando la pioggia le bagna dopo la siccità.
La storia ci presenta persone ben più sagge di Cristo; citerò soltanto Buddha e Socrate, che, sotto questo aspetto, mi appaiono molto superiori.
Il proverbio è l'ingegno di un uomo e la saggezza di tutti.
Niente ha bisogno d'esser modificato quanto le abitudini degli altri.
L'abitudine è, fra tutte le piante umane, quella che ha meno bisogno di un suolo nutritivo per vivere e la prima a spuntare sulla roccia apparentemente più desolata.
L'abitudine rende sopportabile anche le cose spaventose.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità.
Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendo.
L'abitudine di veder sempre una faccia di donna ha per effetto di farla trovar bella.
L'abitudine è una grande sordina.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
Si cambia più facilmente religione che caffè.