L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Un pettegolezzo calunnioso non svanisce mai del tutto, se molti lo ripetono: anche la calunnia è una specie di divinità.
Non contare i tuoi polli prima che siano usciti dall'uovo.
Molti, per desiderio di avere sempre di più, perdono anche quello che hanno.
Gli dei aiutano quelli che si aiutano.
Casa propria, casa ottima.
Nelle nostre azioni abituali di mille non ce n'è una sola che riguardi noi stessi e la nostra condizione.
Anche l'abitudine contribuisce a far diventare vecchi; il processo mortale di fare la stessa cosa allo stesso modo alla stessa ora giorno dopo giorno, prima per trascuratezza, poi per inclinazione, e infine per codardia o inerzia.
Prendi la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene.
L'abitudine ci fa accettare l'inaccettabile.
Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove e inconsuete. Tuttavia, talvolta è necessario cambiare, passando gradualmente alle cose inconsuete.
La costanza di un'abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
Niente è più forte dell'abitudine.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
L'abitudine è una grande sordina.
La libertà quando comincia a mettere radici è una pianta di rapida crescita.