L'abitudine è in tutte le cose il miglior maestro.
In queste cose l'unica certezza è che non c'è nulla di certo.
Questa è l'Italia sacra agli Dei.
Divino è per il mortale aiutare l'altro mortale, e questa è la via per la gloria eterna.
Nessun mortale è saggio a tutte le ore.
Abitudine. All'inizio il filo di una ragnatela, poi un cavo.
L'abitudine fa della vita un proverbio.
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
L'abitudine è in qualche modo simile alla natura, giacché "spesso" e "sempre" sono vicini; la natura è di ciò che è sempre, l'abitudine di ciò che è spesso.
Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere la prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
Gli uomini si abituano a tutto con una spaventevole rapidità.
Nelle nostre azioni abituali di mille non ce n'è una sola che riguardi noi stessi e la nostra condizione.