Prendere un'abitudine è cominciare a cessare di essere.— Miguel de Unamuno
Prendere un'abitudine è cominciare a cessare di essere.
Chi viaggia molto non cerca posti nuovi, ma fugge da quelli vecchi.
La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una.
Questi terribili sociologi, che sono gli astrologi e gli alchimisti del nostro tempo.
L'unico modo di dare determinatezza al mondo è quello di dargli la consapevolezza.
Una fede che non dubita è una fede morta.
Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura.
L'abitudine fa della vita un proverbio.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile.
Noi siamo abituati a scendere a patti con la realtà per acquistare un ruolo. Svendiamo i nostri sensi per trovare un gesto. Rinunciamo alla capacità di sentire e in cambio otteniamo una maschera.
Molte cose indifferenti, fatte dagli uomini per un qualche motivo, continuano a farsi per abitudine.
Due cose assolutamente opposte ci condizionano ugualmente: l'abitudine e la novità.
Se non ci fosse l'abitudine, la vita dovrebbe apparire deliziosa a esseri che vivono nella continua minaccia della morte, cioè a tutti gli uomini.
L'abitudine di veder sempre una faccia di donna ha per effetto di farla trovar bella.