Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura.— Ugo Foscolo
Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura.
La volontà forte e la nullità di potere in chi sente una passione politica lo fanno sciaguratissimo dentro di sè: e se non tace, lo fanno parere ridicolo al mondo; si fa la figura di paladino da romanzo e d'innamorato impotente della propria città.
Già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo, decoro e mente al bello italo regno, nelle adulate reggie ha sepoltura già vivo, e i stemmi unica laude.
La noia proviene o da debolissima coscienza dell'esistenza nostra, per cui non ci sentiamo capaci di agire, o da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo.
La fama degli eroi spetta un quarto alla loro audacia; due quarti alla sorte, e l'altro quarto, ai loro delitti.
A' generosi, giusta di glorie dispensiera è Morte.
Per conforto al misero e catena al piede del fortunato, il buon Dio creò giustamente l'abitudine.
Mi stavo abituando a mettere mia moglie sotto un piedistallo.
Niente ha bisogno d'esser modificato quanto le abitudini degli altri.
Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile.
Non nella novità, ma nell'abitudine troviamo i piaceri più grandi.
Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove e inconsuete. Tuttavia, talvolta è necessario cambiare, passando gradualmente alle cose inconsuete.
Nessuno osa dire addio alle proprie abitudini. Più di un suicida s'è fermato sulle soglie della morte pensando al caffè dove andava a giocare tutte le sere la sua partita a domino.
L'abitudine rende sopportabile anche le cose spaventose.
L'abitudine è un mostro che consuma e distrugge tutti i sentimenti, tutte le inclinazioni. Allo stesso modo è un angelo in tutto ciò che dà inaspettatamente alle azioni buone e virtuose una facilità, una sembianza naturale, che le fa credere innate nell'uomo.
La libertà quando comincia a mettere radici è una pianta di rapida crescita.