Nessun mortale è saggio a tutte le ore.— Plinio il Vecchio
Nessun mortale è saggio a tutte le ore.
Non desiderare nulla di troppo.
La vera gloria consiste nel fare ciò che merita di essere scritto, nello scrivere ciò che merita di essere letto; e nel vivere in modo da rendere il mondo più felice per il fatto che ci stiamo vivendo.
Questa è l'Italia sacra agli Dei.
L'abitudine è in tutte le cose il miglior maestro.
La fine della saggezza è sognare cose così elevate da perdere il sogno nella ricerca di esse.
Il sapiente non è colui che conosce gli inesistenti valori assoluti, ma colui che conosce questo relativo più utile, più conveniente e più opportuno, e lo sa attuare e fare attuare.
Signore, concedimi la grazia di accettare con serenità le cose che non possono essere cambiate, il coraggio per cambiare quelle che dovrebbero essere cambiate, e la saggezza per distinguere le une dalle altre.
Se non è oggi, sarà domani: ricordiamoci che la pazienza è il pilastro della saggezza.
Né amare né odiare: questa è la metà di ogni saggezza. Nulla dire e nulla credere è l'altra metà. Certo però si volgeranno volentieri le spalle a un mondo che rende necessarie norme come questa.
Avere una cattiva opinione degli uomini senza voler far loro del male è forse la forma più alta di saggezza e di virtù.
Chi soffre è una preda di tutti: di fronte ad un sofferente tutti si sentono saggi.
Ricordati che il saggio è sempre allegro perché accetta la verità.
In quei giorni egli era più saggio di adesso; era solito ascoltare frequentemente i miei consigli.
I saggi che, privi di desideri, venerano lo Spirito Universale, non devono più passare per il seme umano.