Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere la prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.

— Marcel Proust
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Abitudine

Altre frasi di Marcel Proust

I dispiaceri sono servitori oscuri, detestati, contro cui si lotta, sotto il cui dominio si cade ogni giorno di più, servitori atroci, insostituibili, e che, per vie sotterranee, ci conducono alla verità e alla morte.
— Marcel Proust
Qualsiasi essere amato - anzi, in una certa misura qualsiasi essere - è per noi simile a Giano: se ci abbandona, ci presenta la faccia che ci attira; se lo sappiamo a nostra perpetua disposizione, la faccia che ci annoia.
— Marcel Proust
Il mondo non è stato creato una volta, ma tutte le volte che è sopravvenuto un artista originale.
— Marcel Proust
Per quanto ci si creda tranquilli quando si ama, l'amore è sempre nel proprio cuore in equilibrio instabile.
— Marcel Proust
La felicità è benefica al corpo, ma è il dolore quello che sviluppa le facoltà dello spirito.
— Marcel Proust
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Non nella novità, ma nell'abitudine troviamo i piaceri più grandi.
— Raymond Radiguet
Se diventi schiavo dell'abitudine, lentamente ti spegni.
— Pablo Neruda
Se si tollera qualcosa, diventa sopportabile e poco tempo dopo anche normale.
— Israel Zangwill
L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
— Michel de Montaigne
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
— Massimo D'Azeglio
L'uomo ama di scorrere in un circolo di varie abitudini piuttosto di gettarsi in una serie nuova d'idee.
— Cesare Beccaria
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
— Blaise Pascal
La costanza di un'abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
— Marcel Proust
È grande la forza dell'abitudine.
— Marco Tullio Cicerone
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
— Pablo Neruda