Abitudine. All'inizio il filo di una ragnatela, poi un cavo.
Vento. Aria che ha fretta.
Statista. Uomo politico dopo morto.
La moglie obbediente è quella cui il marito ha ordinato di fare ciò che vuole lei e lei lo fa.
Felicità. Una cosa che dipende non dalla posizione, ma dalla disposizione.
L'abilità esecutiva consiste nel decidere rapidamente e lasciare che qualcun altro faccia il lavoro.
La libertà quando comincia a mettere radici è una pianta di rapida crescita.
Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere la prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
L'abitudine è l'abitudine, e nessun uomo può buttarla dalla finestra; se mai la si può sospingere giù per le scale, un gradino alla volta.
Se non ci fosse l'abitudine, la vita dovrebbe apparire deliziosa a esseri che vivono nella continua minaccia della morte, cioè a tutti gli uomini.
La costanza di un'abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
L'abitudine e il timore del nuovo sono ostacoli alla nostra crescita e ci fanno rimanere quelli di sempre con una vita piatta, insignificante e sempre uguale.
L'uomo ama di scorrere in un circolo di varie abitudini piuttosto di gettarsi in una serie nuova d'idee.
L'abitudine è un abito che, indossato da giovani, ci rifiutiamo di togliere vita natural durante.
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
In genere le catene dell'abitudine sono troppo leggere per essere avvertite finché non diventano troppo pesanti per essere spezzate.