La vera eleganza è quella che si adegua, ma non si piega alle mode.
Non sono mai stata insieme a persone famose. Il padre di mia figlia è un fotografo. Mi sono sempre innamorata di persone normali.
Credo che la lingerie sia l'unica cosa in cui si possa veramente osare, senza sfociare nel cattivo gusto.
Ho visto anche Pelé, all'eleganza di Meazza non è arrivato. Una volta, all'Arena, gli vidi fare uno stop in rovesciata a due metri da terra: atterrò col pallone incollato, saltò l'avversario ipnotizzato e andò a infilare il portiere con quei suoi passaggi in porta millimetrici e beffardi.
Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto; ecco il colmo dell'eleganza.
Non dobbiamo mai confondere l'eleganza con l'essere snob.
L'uomo elegante è quello di cui non noti mai il vestito.
Chi ha detto che essere belli vuol dire avere dei bei tratti? A volte essere belli significa avere spirito, eleganza, dignità.
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno è una delle più belle piazze d'Italia. Mi piace perché è un salotto a cielo aperto dall'eleganza straordinaria.
Lui sorride. Per qualunque occasione, in ogni posto, qualunque cosa faccia, lui sorride. Ha questa malattia, poco elegante, mi pare, e neppure educata.
Spesso ci convinciamo che il nostro potere d'incanto sia in qualcosa di cui siamo coscienti, invece si può essere eleganti senza sapere come, stravolgenti senza capire perché.
Per avere successo, sii abbronzato, vai a vivere in un palazzo elegante (anche se abiti in cantina), fatti vedere nei ristoranti alla moda (anche se ti sorbisci una bibita), e, se chiedi un prestito, vacci giù pesante.