Il lusso è una questione di soldi. L'eleganza è una questione di educazione.
Dobbiamo sposare soltanto donne belle se vogliamo che qualcuno ce ne liberi.
Ci sono donne la cui infedeltà è l'unico legame che le unisce ancora al marito.
Una moglie ideale è colei che ti rimane fedele ma cerca di essere affascinante come se non lo fosse.
Il radiologo è l'unico uomo per cui la donna sia trasparente.
Se ti portano via la moglie la miglior vendetta è lasciargliela.
Ricchi si diventa, eleganti si nasce.
La notte mi vesto di Chanel numero 5.
Il bruto si copre, il ricco e lo sciocco si adornano, l'elegante si veste.
Rimpiango quando non c'erano limiti a opulenza ed eleganza. Ma forse me ne sono andato in tempo, perché ora non potrei fare più quello che facevo.
Vedo una vecchia signora, coi capelli ritinti... e poi tutta imbellettata e parata di abiti giovanili. Mi metto a ridere. Avverto che quella signora è il contrario di ciò che una vecchia rispettabile signora dovrebbe essere.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
Lui sorride. Per qualunque occasione, in ogni posto, qualunque cosa faccia, lui sorride. Ha questa malattia, poco elegante, mi pare, e neppure educata.
Sovente, l'eleganza viene confusa con la superficialità, la moda, una certa mancanza di interiorità. Si tratta di un grave errore: l'essere umano ha bisogno di eleganza sia nelle azioni che nella postura, perché questa parola è sinonimo di buon gusto, amabilità, equilibrio e armonia.
Come il signore si vede dal modo come tratta coi poveri, così l'elegante sa stare fra gli ineleganti, senza metterli in disagio.
L'eleganza riguarda il fisico, e come qualità morale che non ha nulla in comune con l'abbigliamento. Si può vedere una contadina più elegante di una cosiddetta donna elegante.