Se vuoi descrivere ciò che è vero, lascia l'eleganza al sarto.
Si potrebbe dire che l'eterno mistero del mondo sia la sua comprensibilità.
La saggezza non è frutto dell'istruzione ma del tentativo di acquisirla che può durare tutta la vita.
Molte volte al giorno mi rendo conto di quanto la mia stessa vita esteriore ed interiore sia costruita sulla fatica dei miei consimili, sia i vivi che i morti, e che devo applicarmi con sollecitudine per restituire quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
La libertà consiste nell'indipendenza del pensiero dalle limitazioni dei pregiudizi sociali.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
La corsa della gazzella ci appare elegante e armoniosa, anche se sta fuggendo da un leone.
Il modo di vestirsi è una preoccupazione sciocca. Ma è molto sciocco per un uomo non esser ben vestito.
Il lusso è una questione di soldi. L'eleganza è una questione di educazione.
Con un abito da sera e una cravatta bianca, chiunque, anche un agente di cambio, può far credere di essere una persona civile.
Spesso ci convinciamo che il nostro potere d'incanto sia in qualcosa di cui siamo coscienti, invece si può essere eleganti senza sapere come, stravolgenti senza capire perché.
Il bruto si copre, il ricco e lo sciocco si adornano, l'elegante si veste.
La grazia circonda l'eleganza e la riveste.
Siamo uomini pubblici e abbiamo dei doveri pubblici: anche quello di difendere un certo decoro e una certa eleganza nell'esprimere le nostre passioni.
Il cinema è un lavoro da schiavi. Non vi è più eleganza in alcuno. I film vengono finanziati da consorzi pronti ad annullare tutto se questi non funzionano. Le uniche persone che lottano per ciò che il pubblico chiede sono gli artisti.
Ecco com'è la vita. È un po' come la cucina, puzza altrettanto e bisogna sporcarsi le mani se si vuol far da mangiare; sappia soltanto sbrogliarsela con eleganza. È tutta qui la morale della nostra epoca.