La vera eleganza morale consiste nell'arte di travestire le proprie vittorie da sconfitte.— Emil Cioran
La vera eleganza morale consiste nell'arte di travestire le proprie vittorie da sconfitte.
Sapere che si è mortali significa in realtà morire due volte, anzi, tutte le volte che si sa di dover morire.
Chi si uccide per una puttana fa un'esperienza più completa e più profonda dell'eroe che mette a soqquadro il mondo.
Dio si insedia nei vuoti dell'anima. Sbircia i deserti interiori, perché a somiglianza della malattia egli predilige occupare i punti di minor resistenza. Una creatura armoniosa non può credere in Lui.
Una religione è viva soltanto prima che vengano elaborati i dogmi. Si crede davvero soltanto finché si ignora a che cosa esattamente si deve credere.
In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare.
Descriverei l'eleganza come una serena e quieta fiducia intima.
L'eleganza è la comodità degli spiriti delicati.
Le donne che seguono la moda troppo da vicino corrono un grande rischio. Quello di perdere la loro natura profonda, il loro stile, la loro eleganza naturale.
L'eleganza è comportarsi in solitudine come in società.
Vorrei poter essere elegante.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
Rimpiango quando non c'erano limiti a opulenza ed eleganza. Ma forse me ne sono andato in tempo, perché ora non potrei fare più quello che facevo.
Come un uomo intelligente non ha paura di sembrare stupido a un altro uomo intelligente, così non da un gran signore, ma da un cafone l'uomo elegante teme di vedere misconosciuta la sua eleganza.
Elegante com'era, nel pensare, nel vivere, oltreché nel lavorare, penso che Luchino mettesse la cattiveria, più che la bontà, nel novero delle cose eleganti: era elegante, per lui, la negatività nel suo duplice aspetto di sadismo, e masochismo.
Il cinema è un lavoro da schiavi. Non vi è più eleganza in alcuno. I film vengono finanziati da consorzi pronti ad annullare tutto se questi non funzionano. Le uniche persone che lottano per ciò che il pubblico chiede sono gli artisti.