Il bruto si copre, il ricco e lo sciocco si adornano, l'elegante si veste.
La felicità è la poesia della donna.
Se la luce è il primo amore della vita, l'amore non è forse la luce del cuore?
Una donna conosce la faccia dell'uomo che ama come un marinaio conosce il mare aperto.
Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono.
Senza l'eleganza del cuore non c'è eleganza.
I cretini non sono mai eleganti. Gli intelligenti invece, anche con due stracci addosso sono vestiti logicamente, quindi sono sempre eleganti.
Ho visto anche Pelé, all'eleganza di Meazza non è arrivato. Una volta, all'Arena, gli vidi fare uno stop in rovesciata a due metri da terra: atterrò col pallone incollato, saltò l'avversario ipnotizzato e andò a infilare il portiere con quei suoi passaggi in porta millimetrici e beffardi.
Per essere eleganti non si deve assolutamente aver l'aria di essersi vestiti a fondo, vale a dire essersi studiati molto bene, essersi coordinati; bisogna sempre avere un'aria piuttosto casuale, che non significa essere trasandati.
L'eleganza è la comodità degli spiriti delicati.
Una donna può essere "troppo vestita", ma non "troppo elegante".
La vera eleganza morale consiste nell'arte di travestire le proprie vittorie da sconfitte.
Il lusso è una questione di soldi. L'eleganza è una questione di educazione.
L'eleganza si vede; la classe si sente.
Chi ha detto che essere belli vuol dire avere dei bei tratti? A volte essere belli significa avere spirito, eleganza, dignità.
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