L'eleganza è l'equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa.— Valentino
L'eleganza è l'equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa.
Rimpiango quando non c'erano limiti a opulenza ed eleganza. Ma forse me ne sono andato in tempo, perché ora non potrei fare più quello che facevo.
Il principio della vita elegante è un alto pensiero d'ordine e d'armonia, destinato a trasmettere poesia alle cose.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
Ecco com'è la vita. È un po' come la cucina, puzza altrettanto e bisogna sporcarsi le mani se si vuol far da mangiare; sappia soltanto sbrogliarsela con eleganza. È tutta qui la morale della nostra epoca.
Il bruto si copre, il ricco e lo sciocco si adornano, l'elegante si veste.
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
Descriverei l'eleganza come una serena e quieta fiducia intima.
L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti. Ci si muove in un certo modo, ci si siede in un certo modo. Le mani, il viso hanno un atteggiamento elegante nelle movenze.
L'eleganza riguarda il fisico, e come qualità morale che non ha nulla in comune con l'abbigliamento. Si può vedere una contadina più elegante di una cosiddetta donna elegante.
L'eleganza, i monili, le acconciature sono i simboli peculiari delle donne, di questi gioiscono e si vantano.
Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto: ecco l'eleganza.