Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?— Honoré de Balzac
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
Troppo spesso il vizio e il genio producono effetti simili, che ingannano l'uomo comune. Il genio non è forse un eccesso costante che divora tempo, denaro, corpo, e conduce all'ospedale ancor più rapidamente delle cattive passioni?
L'amore prova orrore per tutto ciò che non è amore.
Quando le donne ci amano, ci perdonano tutto, persino i nostri crimini. Quando non ci amano, non danno credito a nulla, nemmeno alle nostre virtù.
I godimenti che la passione dà, sono orribilmente tempestosi, pagati con snervanti inquietudini che spezzano le corde dell'anima.
Quei bordelli del pensiero che si chiamano giornali.
Se penso a quanto tempo ho buttato a stare male... Il dolore non serve a niente. Ti toglie la vita e basta. Il dolore ti ammazza.
Ci sono pochi dolori, per quanto strazianti, ai quali una buona rendita non arrechi un certo sollievo.
Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.
Tutto è più doloroso se ci si pensa.
Il dolore inerisce alla vita come contrappunto che dà pienezza al fervore d'esistere.
Immaginare il bene ci rende soltanto più sensibili al male. Il dente crudele del dolore non fa mai soffrire tanto come quando rode la ferita e non la taglia di netto.
Quando due dolori si verificano insieme, ma non nello stesso posto, il più violento oscura l'altro.
Il dolore fa più rumore di qualsiasi rumore.
Poco ha doglia chi, dolendo, tace.
Dietro la gioia e il sorriso ci può essere un temperamento ruvido, aspro e scaltro. Ma dietro il dolore non c'è che il dolore. L'angoscia, contrariamente al piacere, non si maschera mai.