Il denaro senza l'onore è una malattia.— Honoré de Balzac
Il denaro senza l'onore è una malattia.
La donna che si fa cogliere sul fatto merita la sua sorte.
I godimenti che la passione dà, sono orribilmente tempestosi, pagati con snervanti inquietudini che spezzano le corde dell'anima.
È il successo che fa il grande uomo.
Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
L'invidia è il più stupido dei vizi, perché non esiste un solo vantaggio che si guadagni da esso.
La guerra è fatica e fastidio; l'onore una bolla vuota.
Non scioglie dal turbamento dell'anima e neppure vale a dare meritevole gioia il possedere le più grandi ricchezze, né gli onori e l'ammirazione delle folle, né altro di quanto dipende da motivi sregolati.
Se entri mi fai onore; se non entri, un piacere.
L'onore è la coscienza esterna e la coscienza l'onore interno.
La vera grandezza non è nell'aspettare grandi cause per muoversi, ma nel trovare degno motivo di contesa in un fuscello quando è in gioco l´onore.
L'individuo che non onora la propria terra, non onora se stesso.
L'onore è l'appendice nell'organismo dell'anima. La sua funzione è ignota, ma lo si può asportare tranquillamente a quella gente che è incline a sentirsi offesa.
Nell'obbedire all'onore, quand'anche ci comanda d'essere sciaguratissimi, si sente pur sempre una delicatissima e magnanima voluttà che ci compensa di tutti i dolori.
Non si è perduto niente quando ci resta l'onore.
Se l'onore fosse redditizio, tutti sarebbero onorevoli.