Il denaro senza l'onore è una malattia.
Il matrimonio è un combattimento ad oltranza, prima del quale gli sposi domandano al cielo la sua benedizione.
Per sapere a che punto arriva la crudeltà di questi affascinanti esseri che fanno crescere così tanto le nostre passioni, dobbiamo vedere le donne tra di loro.
Una delle sventure delle persone molto intelligenti è di non poter fare a meno di capire tutto: i vizi non meno che le virtù.
Lo schiavo ha la propria vanità, non vuole obbedire che al più grande dei despoti.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
Non serve una mostrina per essere un uomo d'onore.
L'onore è la coscienza esterna e la coscienza l'onore interno.
Ognuno vorrebbe esser il più grande, ma Dio non può accordare quest'onore a tutti.
Ogni persona d'onore sceglie di perdere piuttosto il proprio onore che la propria coscienza.
Gli atei sogliono aspirare oltre misura agli onori e alle ricchezze, che io ho sempre disprezzato, come sanno tutti quelli che mi conoscono.
Forza e onore.
L'invidia è cieca, né altro sa fare che sminuire il valore altrui, corrompendo gli onori ed i meriti che uno si merita.
No, le persone che il mondo onora non sono che delle canaglie che hanno avuto la fortuna di non essere colte in flagrante.
Per uno che poté dire in faccia al sole: "Tutto è perduto, fuorché l'onore!" quanti che nell'ombra potrebbero dire: "Fuorché l'onore, nulla è perduto!".
L'onore deve essere pari al merito.