La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.
Mi tagliai profondamente la mano, e la vista del mio sangue mi fece rimanere assorto e felice.
Forse il sole non passa attraverso il vetro senza romperlo?
Un bordello ci vuole, in una città per bene: come ci vuole il Municipio, il Tribunale, le carceri, l'ospedale, il cimitero, e il Monte di Pietà.
Muore tutto ciò che l'Europa ha di nobile, di gentile, di puro. La nostra patria è il cavallo. Voi capite quel che voglio dire. La nostra patria muore, la nostra antica patria.
Nella vita d'ogni uomo non v'è nulla di più segreto e di più misterioso dell'innocenza e della castità dell'infanzia.
Nel vostro paese mi è stata offerta l'opportunità di fare sempre delle ottime cose. Del resto, in campo cinematografico, l'Italia è indiscutibilmente un paese-guida.
L'Italia è un paese pronto a piegarsi ai peggiori governi. È un paese dove tutto funziona male, come si sa. È un paese dove regna il disordine, il cinismo, l'incompetenza, la confusione. E tuttavia, per le strade, si sente circolare l'intelligenza, come un vivido sangue.
L'Italia è bella, è fatta di uomini bizzarri e di eroi.
"Credere, obbedire, combattere": lo slogan imposto a un popolo che non crede in niente, non sa obbedire, e non vuol combattere.
Non è vero che in Italia non esiste giustizia. È invece vero che non bisogna mai chiederla al giudice, bensì al deputato, al ministro, al giornalista, all'avvocato influente. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato.
Italia mia, non men serva che stolta.
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
Qui non c'è nulla: né destra né sinistra. Qui si vive alla giornata, fra l'acqua santa e l'acqua minerale.
Tutto è in ritardo in Italia quando si tratta di cominciare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
Tranne forse gli animali delle favole di La Fontaine, nessuno è mai stato bravo come gl'italiani nell'arte d'inventare nobili pretesti per eludere i propri doveri e fare i propri comodi.