Nulla ci rende così grandi come un grande dolore.— Alfred de Musset
Nulla ci rende così grandi come un grande dolore.
L'orgoglio è il pudore delle donne, la costanza del soldato, del martire sulla croce.
La verità, scheletro delle apparenze, vuole che ogni uomo, chiunque sia, pervenga un certo giorno e una certa ora, a toccare le proprie ossa eterne in fondo a qualche piaga passeggera. Ciò si chiama conoscere il mondo, e l'esperienza è un tale prezzo.
L'uomo senza pazienza è come una lampada senz'olio.
L'entusiasmo è il fratello della sofferenza.
Per scrivere la storia della propria vita, bisogna prima aver vissuto; perciò non scrivo la mia.
È stupido strapparsi i capelli nel dolore, come se la pena fosse diminuita dalla calvizie.
Annaffierei le rose con le mie lacrime per sentire il dolore delle loro spine e il rosso bacio dei loro petali.
Non c'è nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria.
Sopportai il dolore concentrandomi che alla fine sarei stato 5 cm più vicino alle stelle.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Temo il dolore fisico in quanto penso che esso possa limitare la mia libertà. Ho paura di non saperlo sopportare.
Viviamo sotto strati di dolore, uno soggiacente all'altro e che per la presenza di quest'altro non viene percepito, ma che è pronto a far sentire la sua punta non appena quest'altro scompare.
Ascoltatemi nel mio dolore, perché può darsi che non vi richiami mai più.
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.