Questo è mio, questo è tuo. Ecco l'inizio dell'usurpazione del mondo.
Poiché gli uomini non sono riusciti a guarire dalla morte, dalla miseria e dall'ignoranza, hanno deciso di essere felici non pensandoci.
Così grande è la dolcezza della gloria che, a qualunque oggetto si riferisca, fosse pure la morte, la desideriamo.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
Le parole gentili non costano nulla. Non irritano mai la lingua o le labbra. Rendono le altre persone di buon umore. Proiettano la loro stessa immagine sulle anime delle persone, ed è una bella immagine.
È un gran vantaggio la nobiltà, perché a partire dai diciotto anni mette un uomo sul candeliere, lo rende conosciuto, rispettato: cose che un altro potrebbe ottenere con i suoi meriti solo a cinquant'anni. Sono trent'anni guadagnati senza fatica.
Non mi aspetto di passare attraverso questa vita che una volta sola. Se dunque ci può essere qualche gentilezza o qualche cosa buona che io possa fare per qualsiasi altro essere, lasciate che la faccia ora... dato che non passerò di nuovo per questo cammino.
Lo sport mi ha insegnato tante cose. Il non pensare solo a me stesso, la gioia che si condivide con gli altri nei momenti di vittoria, la malinconia che si divide con gli altri nei momenti meno felici: ma soprattutto mi ha insegnato a vivere nella maniera più sana e pulita.
Chi a se stesso non è buono, manco può esser buono per altri.
Il colmo dell'altruismo è lasciare che gli altri si occupino degli altri.
Il desiderio egoistico di governare viene spesso scambiato per sacro zelo alla causa dell'umanità.
L'uomo deve essere se stesso al fine di essere il migliore servitore di tutti.
Vi sono egoisti superficiali e vi sono egoisti incalliti; questi ultimi si chiamano altruisti.
Se non impieghiamo noi stessi al servizio del genere umano chi dovremmo servire?
Ciò che abbiamo fatto per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri dura per sempre.
Gli studiosi sono di rado bella gente, e in molti casi il loro aspetto è tale da scoraggiare l'amore allo studio nei giovani. Gran parte del nostro altruismo, anche di quello più genuino, si basa sul fatto che ci dà fastidio vedere della gente bisognosa intorno a noi.