La ragione di stato non deve opporsi allo stato della ragione.— Carlo V
La ragione di stato non deve opporsi allo stato della ragione.
La moderazione è sempre la tattica preferibile.
Tutta la nostra conoscenza inizia con i sensi, procede quindi con la comprensione, e termina con la ragione. Non c'è nulla di più alto della ragione.
La ragione restringe la vita, come l'acqua restringe i maglioni di lana.
Una noia mortale emana da quelli che hanno ragione e lo sanno.
Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola del non avere altro.
Non avete mai ragione o torto perché gli altri sono d'accordo con voi. Avete ragione perché i vostri dati sono esatti e il vostro ragionamento è corretto.
Concedi alla ragione il privilegio di essere l'ultima pietra di paragone della verità.
Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l'ha sempre confusa.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti.
I buoni ragionamenti sono più forti di due mani robuste.
Tutti gli uomini nascono aristotelici o platonici, cioè razionali o irrazionali: le opinioni e le interpretazioni difficilmente interesseranno i primi, e i fatti e le dimostrazioni non convinceranno mai i secondi.