Ogni delitto, benchè privato, offende la società.— Cesare Beccaria
Ogni delitto, benchè privato, offende la società.
Nessun uomo ha fatto il dono gratuito di parte della propria libertà in vista del ben pubblico; questa chimera non esiste che ne' romanzi.
La perfezione del momento non è la perfezione della durata; bisogna che vi siano delle uscite ai vantaggi che una nazione va facendo.
Chi è mai colui che abbia voluto lasciare ad altri uomini l'arbitrio di ucciderlo? Come mai nel minimo sacrificio della libertà di ciascuno vi può essere quello del massimo tra tutti i beni, la vita?
Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio.
Il coraggio de' selvaggi è piuttosto nel sentimento delle proprie forze, ne' muscoli, ma non è coraggioso nell'opinione; onde uno coraggioso di opinione doma facilmente i selvaggi.
Il delitto coronato da successo prende il nome di virtù.
Il commettere delitti non toglie che si abbiano dei vizi.
Quando si premedita freddamente un delitto, si premeditano freddamente anche i sistemi per celarlo.
È meglio prevenire i delitti che punirgli. Questo è il fine principale d'ogni buona legislazione, che è l'arte di condurre gli uomini al massimo di felicità o al minimo d'infelicità possibile.
Un delitto è un crimine; un milione è eroismo. Il numero legalizza.
Un delitto non dovrebbe andare impunito perché altrimenti tutte le fondamenta morali crollerebbero e soltanto il caos regnerebbe.
Il piú sicuro ma piú difficil mezzo di prevenire i delitti si è di perfezionare l'educazione.
L'unica e vera misura dei delitti è il danno fatto alla nazione.
I delitti che presentano aspetti mai interamente chiariti (e che mai lo saranno) sono quelli più intensi, dal punto di vista narrativo.