La democrazia fondata sull'uguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo.
Il denaro destinato alla beneficenza non ha merito se non rappresenta un sacrificio, una privazione.
Il solo pensare al tradimento è un tradimento consumato.
La peggior prodigalità è quella del tempo.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
La Politica determina i rapporti della nazione col governo, e delle varie nazioni tra loro. Questi rapporti noi li deduciamo da una sola ed unica fonte: il Diritto naturale; e li formuliamo tutti in una parola: Democrazia.
Io credo nella democrazia, perché sprigiona le energie di ogni essere umano.
Le democrazie non possono fare a meno di essere ipocrite più di quanto i dittatori possano fare a meno di essere cinici.
Ovunque il popolo non ha proprietà onde esistere, il governo è monarchico o aristocratico. Ovunque il popolo può esistere di sua proprietà il governo è suscettibile di democrazia.
Io credo che siamo in una tendenza irreversibile verso più libertà e democrazia - ma questo potrebbe cambiare.
Le correnti democratiche nella storia sono come il battito continuo delle onde, si infrangono come contro uno scoglio, ma vengono incessantemente sostituite da altre.
L'allenamento è il non luogo della democrazia: non c'è tempo per discutere, si deve solo produrre.
Il fatto che un contadino possa diventare re non rende democratico il regno.
Di regola, la dittatura garantisce strade sicure e il terrore alla porta di casa. In democrazia le strade possono essere buie e insicure, ma chi bussa alla porta di casa nelle prime ore del mattino è molto probabilmente il lattaio.
La democrazia è uno stato che legittima la sottomissione della minoranza alla maggioranza, ed è paragonabile ad un'organizzazione istituita per l'uso sistematico della forza di una classe contro l'altra, di una parte della popolazione contro l'altra.