Mai disperarsi, perché la disperazione anticipa la morte.
I peccati esigono calorie, la gola gliele fornisce.
Se possiedi le parole, possiedi le cose.
L'ira, furor brevis come la chiamò Orazio, fomenta risse allo stadio, tumulti di disoccupati davanti alla prefettura e parolacce in parlamento.
La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta.
La disperazione è solo per coloro che vedono la fine senza dubbio possibile.
La disperazione è una forma di pigrizia.
La noia è un male che non deve essere preso alla leggera. Può portare alla fine alla vera disperazione. L'autorità pubblica prende contro di essa ovunque delle precauzioni, come contro altre calamità universali.
Senza amore di sé neppure l'amore per gli altri è possibile.
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
Il tempo non è poi questo gran male, dopotutto. Basta usarlo bene, e si può tirare qualsiasi cosa, come un elastico, finché da una parte o dall'altra si spacca, e eccoti lì, con tutta la tragedia e la disperazione ridotta a due nodini fra pollice e indice delle due mani.
E io ti dico, un dolore disperato è privo di passione.
La gran massa degli uomini conduce un'esistenza di silenziosa disperazione.
Posso sopportare la mia disperazione, ma non la speranza altrui.
Siamo spesso stanchi, delusi, tristi, sentiamo il peso dei nostri peccati, pensiamo di non farcela. Non chiudiamoci in noi stessi, non perdiamo la fiducia, non rassegniamoci mai: non ci sono situazioni che Dio non possa cambiare.