Dove c'è una bella ragazza è sempre il mio paese.— Cesare Pavese
Dove c'è una bella ragazza è sempre il mio paese.
Tanti sono morti disperati. E questi hanno sofferto più di Cristo. Ma la grande, la tremenda verità è questa: soffrire non serve a niente.
Il sogno è una costruzione dell'intelligenza, cui il costruttore assiste senza sapere come andrà a finire.
Insegna più una sola creatura che cento.
Si piange soli, chi piange.
Sostenere che i nostri successi ci sono impartiti dalla Provvidenza e non dall'astuzia, è un'astuzia di più per aumentare ai nostri occhi l'importanza di questi successi.
Un paese non è un vero paese se non ha una sua birra e una compagnia aerea. Aiuta anche avere una squadra di calcio o alcune armi nucleari, ma alla fin fine ciò di cui si ha più bisogno è una birra.
C'è in ogni paese qualche cosa di troppo, gli abitanti.
Un paese è moderno non solo perché ha dei computer o dei robot, ma soprattutto perché ha un tessuto culturale che gli consente di fare delle scelte coerenti.
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.