Per il commerciante la stessa onestà è una speculazione di lucro.— Charles Baudelaire
Per il commerciante la stessa onestà è una speculazione di lucro.
Amiamo le donne in proporzione a quanto ci sono più estranee. Amare le donne intelligenti è un piacere da pederasta. Dunque la bestialità esclude la pederastia.
Si deve lavorare, se non per il gusto, almeno per disperazione, perché, ad attenta verifica, il lavoro è meno noioso del divertimento.
C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.
L'arte è la domenica della vita.
L'entusiasmo applicato ad altro che alle astrazioni è un sintomo di debolezza e di malattia.
Si consiglia di evitare l'ostentazione dell'onestà: è un comportamento altamente offensivo nei riguardi della maggioranza.
L'onestà è lo stato allotropico della morale.
Non c'è nulla più dell'onestà pretesa di mantenere distinto nella propria vita ciò che è pubblico da ciò che è privato, che ecciti l'interesse indiscreto delle piccole società perbene.
Chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
Con gli occhi chiusi hanno tutti una faccia onesta.
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
L'anima dei giusti effonde ancor più bellezza verso il tramonto.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Chi è fedele nel poco lo è anche nel molto e chi è disonesto nel poco lo è anche nel molto.
Se non vi fossero gli onesti, ma predicanti l'amoralità come Nietzsche, il mondo sarebbe d'una insopportabile virtù o ipocrisia.