L'onestà, come tante altre virtù, dipende dalle circostanze.
L'ozio è il padre di quei vizi che ce lo fanno amare.
La differenza tra il misantropo e il misogino è che il primo non ama gli uomini, e il secondo conosce le donne.
Il vizio solitario ha questo di bello: fa risparmiare tempo e denaro.
La fedeltà di certe donne pesa più dell'infedeltà di altre.
Distinguere il bene dal male non è facile poiché i confini tra questo e quello siamo noi a tracciarli.
L'onestà non teme l'autorità.
Un brigante onesto è un mio ideale.
Il coraggio non teme il delitto e l'onestà non teme l'autorità.
Per ora non mi hanno arrestato neanche un conoscente: morirò onesto, ma sconosciuto.
Per vivere senza leggi bisogna essere persone oneste.
Io spero di possedere sempre abbastanza fermezza e virtù per mantenere quello che considero il più invidiabile di tutti i titoli, il carattere di un onest'uomo.
Oggigiorno abbiamo più dottori di onestà che uomini onesti.
Il mondo è pieno di persone oneste. Si riconoscono dal fatto che compiono le cattive azioni con più goffaggine.
Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.
Quando il mondo sarà divenuto tanto onesto da non impartire alcuna istruzione religiosa ai fanciulli prima dei quindici anni, si potrà sperarne qualcosa.