Spesso, il matrimonio non è che il coronamento di un errore.
L'ipocrisia ci fa dire degli altri quel che vorremmo che gli altri dicessero di noi.
Tutte le donne sono diverse, ma tutte le mogli sono uguali.
L'italiano, le leggi, le subisce, non le rispetta.
Ci si masturba anche per non dover poi dire: "ti amo".
La morale ci dice quello che dobbiamo fare. Il moralismo quello che vorremmo che gli altri facessero.
Oggigiorno i matrimoni vanno in malora più per il buon senso del marito che per altro. Come sarebbe possibile a una donna essere felice con un uomo che insiste nel trattarla come se fosse un essere perfettamente ragionevole?
Il matrimonio non è un su e un giù, ma un fianco a fianco.
Il matrimonio è il miracolo che trasforma un bacio da un piacere in un dovere, e una menzogna da un lusso in una necessità.
Gli amanti, in particolare gli amanti clandestini, posseggono le cose dei loro spasimanti con un'autorità che è sconosciuta nel sacro vincolo del matrimonio.
Dove c'è matrimonio senza amore, ci sarà amore senza matrimonio.
Il matrimonio è come una trappola per topi; quelli che son dentro vorrebbero uscirne, e gli altri ci girano intorno per entrarvi.
Matrimonio: La Divina Commedia al contrario: prima il Paradiso, poi il Purgatorio ed infine l'Inferno.
In verità non vedo nulla di romantico nelle proposte di matrimonio. L'amore è molto romantico, ma non vi è nulla di romantico a chiedere la mano di una signorina. Si corre sempre il rischio di essere accettato.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.
Il matrimonio è la tombola dell'amore: uno vince e gli altri novantanove rimangono fregati!