Il silenzio è stupido se siamo saggi, ma saggio se siamo stupidi.
L'amicizia spesso finisce in amore; ma l'amore in amicizia - mai.
L'amicizia è un po' come la salute: se ne apprezza il valore solo quando la si perde.
Gli uomini lotteranno per la religione; per essa polemizzeranno, combatteranno, morranno; faranno tutto... meno che viverla.
Corpo e mente, come marito e moglie, non sempre sono d'accordo di morire insieme.
Noi chiediamo un consiglio, ma cerchiamo approvazione.
Solo i più saggi o i più stupidi degli uomini non cambiano mai.
Se fosse dipeso da me, avrei rifiutato di sposare finanche la saggezza, se mai essa mi avesse voluto.
Ci sono delle compensazioni nel diventare vecchi. Una di queste è la realizzazione che essere sportivi non è del tutto necessario. È un grande sollievo raggiungere questo stadio della saggezza.
Ci vuole saggezza per comprendere la saggezza. La musica non è nulla se il pubblico è sordo.
Il più grande moralista dei tempi moderni è stato senza dubbio Jean Jacques Rousseau, il conoscitore profondo del cuore umano, che attingeva la sua saggezza non nei libri ma nella vita, e che destinava la sua dottrina non alla cattedra, ma all'umanità.
Un uomo saggio non comunicherà i suoi differenti pensieri a menti impreparate, o in modo disordinato.
Non si diventa saggi invecchiando, ma solamente furbi.
La saggezza dell'età: non smettere di camminare.
In quei giorni egli era più saggio di adesso; era solito ascoltare frequentemente i miei consigli.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.