Il dolore è il grido dall'allarme della natura. È l'avvertimento sommario del complesso psichico contro l'aggressione di un estraneo.
La singola vita di un essere umano è non meno preziosa di tutte le altre vite messe insieme.
Una montagna è come l'istruzione: quanto più alta l'ascesa, tanto più esteso il panorama.
La vita è proprio strana. Ti mette in mano carte che puoi leggere solo dopo averle giocate o solo dopo che altri le giocano per te.
Soltanto il rispetto dei valori e dei dolori che si vogliono superare consente di trascenderli; ignorarli con frettolosa sgarbatezza significa lasciarli pericolosamente fermentare nel livore represso e lasciarli incancrenire nel risentimento non risolto.
È probabile che i tormenti del martirio li sentono più acutamente gli astanti. I tormenti sono illusori. La prima sofferenza è l'ultima sofferenza, perché le lesioni successive si perdono nell'insensibilità.
Solo il dolore fa crescere, ma il dolore va preso di petto, chi svicola o si compiange, è destinato a perdere.
Il dolore non esiste per chi s'innalza verso l'ora triste con la forza d'un cuore sempre giovine.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
Se consideriamo sbagliato infliggere una certa quantità di dolore a un bambino senza buone ragioni, dobbiamo, a meno che non siamo specisti, considerare altrettanto sbagliato infliggere la stessa quantità di dolore a un cavallo senza buone ragioni.
Abbandona l'ira, trascura l'orgoglio, passa oltre ogni vincolo: nessun dolore tocca l'uomo distaccato da nome e forma, e che non possiede nulla.
Il dolore è una ferita che sanguina quando una mano la tocca, tranne quella dell'amore, e anche premuta da una carezza buona essa fa sangue, quantunque non la strazi più la sofferenza.
Il dolore? In qualunque forma ci tocchi incontrarlo - non fa veramente parte dell'esistenza umana.
Ci sono pochi dolori, per quanto strazianti, ai quali una buona rendita non arrechi un certo sollievo.
Login in corso...